DGND3700v2 - firmware V1.1.00.26_1.00.26 - Pagina Dispositivi connessi irraggiungibile

ArmandoBrr 

Ciao Armando, ho letto il problema da te segnalato su questo router (al quale sono molto affezionato) e in qualità di appassionanto di elettronica e networking ti suggerisco, nel caso non lo avessi ancora sostituito con un altro modello, un ultimo tentativo per cercare di risolvere l'anomalia che hai descritto.

Puoi provare i seguenti step:

1. eseguire un reset della configurazione ai valori di fabbrica;
2. spegnere il router e lasciarlo spento e con il cavo di alimentazione scollegato per almeno 10/15 minuti o anche più affinchè la temperatura dei componenti, sopratutto quella di processore e ram, si assesti su valori prossimi a quella ambiente;
3. a device freddo, eseguire un downgrade del firmware alla versione precedente;
4. evitare di caricare eventuali configurazioni precedentemente salvate ma procedere ad una configurazione manuale di base e verificare se l'anomalia fosse sparita;
5. in caso affermativo rieseguire l'aggiornamento firmware con l'ultima versione, ma solo dopo aver ripetuto i passaggi 1 e 2, quindi sempre con router a temperatura ambiente.

Se ti fosse possibile interventire tecnicamente sul router uno sguardo alla scheda interna potrebbe aiutarti a individuare e risolvere il problema. Sui dispositivi datati, infatti, alcuni incovenienti sono causati da un eccessivo indurimento della pasta termica solitamente interposta fra processore e dissipatore, ciò riduce di molto lo scambio termico e causa il surriscaldamento dei componenti.

Eseguire un aggiornamento firmware su un device surriscaldato (visto che solitamente resta acceso h24) può provocare problemi in fase di scrittura del firmware sulla flash memory. (Non so però se il DGND3700v2 in questione abbia dissipatori sui chip, non l'ho mai aperto, ma un tentativo non costa nulla).

Una ispezione interna può evidenziare altre potenziali cause di anomalie, dovute ad esempio a condensa formatasi sopra o sotto il pcb, nel caso in cui il router fosse posizionato in ambiente umido, come ad esempio la cucina o nelle immediate vicinanze, questa può provocare ossidazione e/o capacità parassite fra le piste di rame o fra i terminali dei chip.

Questa sembra davvero divertente, ma vi garantisco che mi è realmente capitato: dentro un router che funzionava a singhiozzo, aprendo il case, ho trovato la tana di un ragno! Questa evidentemente causava appunto delle capacità e/o resistenze parassite in punti circuitali critici, la ragnatela infatti in qualità di sostanza biologica risulta essere parzialmente conduttiva.

Ciao, facci sapere.