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28 TopicsPower over Ethernet (PoE) attivo e passivo. Quale scegliere?
Gli switch Power over Ethernet (PoE) usano cavi Ethernet per alimentare altri dispositivi PoE presenti nella rete, come Access Point WiFi, videocamere IP, telefoni VOIP e altri switch. Questa caratteristica permette all’utente di alimentare questi dispositivi senza il bisogno di un alimentatore separato o di una presa elettrica vicino al dispositivo in questione. Se il PoE del tuo dispositivo è lo standard 48V 802.3af o 802.3at allora è considerato PoE attivo. Questo significa che il dispositivo controlla la corrente in entrata e, se quest’ultima non soddisfa le condizioni necessarie, il dispositivo non si accenderà. Gli standard PoE sono stati ottimizzati per la sicurezza. Oltre a un range di voltaggio sicuro, i dispositivi devono comunicare secondo delle procedure stabilite. Prima di fornire il voltaggio l’alimentatore PoE testa la connessione. L’802.3at a quel punto effettua un “handshake” ossia si assicura che il voltaggio tra il PoE di chi invia e il PoE di chi riceve sia compatibile e non si accenderà se il dispositivo ricevente non acconsente. Il termine PoE passivo solitamente si riferisce a dispositivi che usano PoE non 802.3af o 802.3at. Questo include i dispositivi come videocamere e antenne radio che sono PoE 24V.Il PoE passivo non fa “handshake”, quindi è estremamente importante sapere il voltaggio del dispositivo prima di inserire il cavo Ethernet e accenderlo. Se si connette il voltaggio sbagliato, si può causare un danno elettrico permanente al dispositivo. NETGEAR ha scelto di attenersi agli standard per garantire una maggiore sicurezza e una migliore abilità nel connettere e comunicare con dispositivi PoE, dato che la grande maggioranza di dispositivi PoE segue questo standard. Gli switch NETGEAR possono alimentare qualunque dispositivo 802.3af o 802.3at sul mercato, rendendoli gli switch più flessibili, sicuri e versatili. Inizialmente, può sembrare una buona idea optare per un PoE passivo invece dello standard PoE attivo, ma potrebbe costare molto di più nel lungo termine. L’unico modo per assicurarsi la completa compatibilità con la maggioranza dei dispositivi PoE sul mercato, è adottare lo standard PoE attivo. Clicca qui per vedere le offerte PoE NETGEAR!Domande su Insight e ready share
buongiorno, comunità, avrei alcune domande da porre, 1- dispongo di un modem router d6300, a cui è collegata una pen drive usb, ebbene la sudetta pen drive risulta regolarmente visibile ed accessibile in LAN da tutti e 3 i miei computer come cartella di rete readyshare, e fin qui tutto bene, accedendo alla pagima web del suddetto router, risulta che sia possibile accedere alla suddetta risorsa (pen drive usb) non solo da LAN locale, ma anche via internet collegandosi al sito readycloud...basta inserire le credenziali di accesso dell'account readycloud nella caselle della pagina di amministrazione del router, confermare la registrazione del router,e la pen drive usb sarà visibile ed accessibile collegandosi via internet da qualunque parte del mondo al sito readycloud, e non solo in rete locale LAN ...ho tentato l'inserimento del router seguendo questa via , ma niente...nel sito readycloud risulta visibile ed accessibile solo il mio NAS readynas 422...non il router e la pen drive ad esso collegata...girando per la pagina di assistenza netgear ho trovato una pagina in cui risulta che non tutti i router netgear siano compatibili a tale servizio, ma solo alcuni, quelli inclusi nella lista del file allegato, quindi se voglio tale servizio devo sostituire il mio router con uno compatibile incluso nella lista? E' così? 2- E' mia intenzione acquistare a breve uno switch GC510PP, che ha, tra le altre, la caratteristica al pari del mio NAS readynas 422 di poter essere gestito non solo via rete locale LAN ma anche da internet scaricando sul proprio smartphone l'applicazione insight...sempre girando per le pagine di assistenza, credo di aver capito che tale servizio sia gratuito solo per un dispositivo compatibile insight...in altra pagina risulta che invece sia gratuito per un massimo di 2 dispositivi..potete chiarirmi la quastione? il servizio insight è o non è gratuito? e se si, per quanti dispositivi? 3- dispondo in rete locale di uno switch GS908E che ha la caratteristica di essere web managed, si puo gestire via rete locale LAN , in caso decidessi di servirmi dell'applicazione insight, potri gestire lo stesso via internet da remoto e non solo via LAN? se la risposta fosse si, potrei gestire con l'app insight il mio NAS, il futuro GC510PP e l'attuale GS908E? spero di essere stato chiaro e nell'attesa porgo cordiali saluti.SolvedCrestron certifica ufficialmente gli switch NETGEAR M4300
Questa notizia è da non perdere! I nostri switch M4300 usavano già Crestron® DM NVX® encoders & decoders ma adesso il team Crestron ha ufficialmente certificato gli switch M4300 con Crestron DM NVX per assicurare la completa compatibilità. Questo fornisce la sicurezza che Crestron e le soluzioni NETGEAR funzionano correttamente non appena fuori dallo scatolo. Crediamo che sia importante sottolineare questo punto – non c’è bisogno di file di configurazione per farlo funzionare. La maggior parte degli switch richiedono un file speciale di configurazione che devi prendere dal sito Crestron o del produttore, scaricarlo e caricarlo nello switch. Sperando che tutto vada bene senza intoppi. Questo non è più necessario con la serie NETGEAR M4300 per le funzionalità DM NVX. Collega tutto e accendi lo switch. Siamo qui per rendere la tua vita AV over IP più facile!1.5KViews0likes0CommentsCos'è il PoE++ anche detto Ultra Poe
Il PoE++ (802.3bt) è il più recente standard ratificato dall’IEE e fornisce fino a 60W o 90W per porta ethernet. Il PoE, ormai noto (IEEE 802.3ad-2003), era stato ratificato nel 2003 e fornisce 15.4W di potenza per ogni porta. Successivamente, l’IEEE aveva ratificato un altro standard, PoE+ (IEEE 802.3at-2009) che fornisce fino a 25.5W of potenza per i dispositivi di tipo 2. Dopo la ratifica del 802.3bt, NETGEAR ha introdotto Ultra60 PoE++ nelle porte degli switch GS110TUP e GS710TUP. Ultra60 PoE++ fornisce 60W di Potenza a 4 o 8 porte ethernet in base al modello dello switch. Gli extra 60W di PoE per porta permettono l’uso di dispositivi che richiedono maggiore energia. Per esempio sistemi di illuminazione LED, videocamere PTZ, PoE Speaker e AVoIP Encoder/Decoder. Ultra60 PoE++ (IEEE 802.3bt Tipo 3) è ideale per installazioni potenti PoE++ con budget PoE di 60W per porta. Nella tabella sotto, Ultra60 PoE++ ricade nella classe PoE 5/6 (Tipo 3) che fornisce fino a 60W per porta. Cablaggio Gli standard IEEE 802.3af e 802.3at usano due delle quattro coppie di cavi Ethernet, userebbe le coppie 1 e 4 o 2 o 3 (ma non entrambe). Lo standard IEEE 802.3bt usa tutti e quattro le quattro coppie di cavi, il che permette alla corrente di passare uniformemente tra loro. L’uso di Cat 5e non è raccomandato con IEEE 802.3bt. L’uso del Cat 6a è raccomandato, invece, per avere la migliore efficienza termica e di potenza. Benefici dell’Ultra60 PoE++ Gli switch NETGEAR con Ultra60 PoE++ permetteranno all’utente di beneficiare di un network sempre al passo con i tempi, fattibilità di progettazione, affidabilità, supporto remoto/cloud. Il che porterebbe a un migliore ritorno sugli investimenti (ROI). Network IT al passo con i tempi Permette di usare dispositivi che richiedono più di 30W fino a 60W di Potenza PoE Elimina i costi degli alimentatori Fattibilità di progettazione Ultra60- PoE++ migliora la flessibilità nell’uso di AP WiFi 6 ed elimina il bisogno di cablarli in cabine Compatibilità a ritroso con altri PoE standard (802.3af, 802.3at) Affidabilità L’uso della tecnologia Ultra60 PoE++ può eliminare eventuali interferenze umane o malfunzionamenti Se un errore accade alla porta PoE, la porta può essere facilmente sostituita con un’altra Supporto remoto/cloud Switch NETGEAR Ultra60 PoE++ offrono un vantaggio non presente in altri rivenditori GS110TUP e GS710TUP includono gestione avanzata di PoE (tramite Insight Remote/Cloud), come programmazione PoE, programmazione power PoE, prioritizzazione power PoE, controllo PoE per porta, allocazione dinamica budget PoE, e ininterrotto PoE (mantiene il PoE anche durante firmware update o riavvi).Come funziona il Power over Ethernet Work? Cosa è il PoE #apprendimento
Non sarebbe fantastico se potessi collegare un dispositivo a un cavo della tua rete, e quel dispositvo fosse instantaneamente alimentato, connesso e pronto per funzionare? Con lo standard Power over Ethernet (PoE) è così semplice! Ma perché a una piccola impresa dovrebbe utilizzare una soluzione PoE? Di seguito alcuni dei benefici del PoE: Non hai bisongo di un elettricista per aggiungere un dispositivo nel tuo ufficio. Usa semplicemente un cavo Cat Con il PoE avrai l’opzione di centralizzare il controllo dei dispositivi PoE e con alcuni switch potrai anche gestirli in remoto Abilità di estendere la portata della tua rete e del wireless Facile installazione in ambienti difficili da cablare come edifici vecchi o protetti Alimentatori estremamente affidabili e spesso ridondanti per i dispositivi connessi Non c’è bisogno di cercare una presa per i dispositivi PoE Flessibilità di spostare velocemente i dispositivi in nuove zone senza essere vincolati alle prese Si può aggiungere altri dispositivi alimentati con l’aggiunta di uno switch power over ethernet (PoE) Cosa è esattamente il PoE? Uno switch standard Ethernet non PoE può mandare dati con pochissima corrente tramite cavi Ethernet. Tuttavia, cavi ethernet standard (chiamati RJ45 o Cat5e, Cat6, Cat7) hanno la straordinaria abilità di gestire e fornire molta più corrente di quella necessaria per dati standard. PoE o Power over Ethernet è definito dagli standard IEEE 802.3af o 802.3at. Con uno switch PoE dati e corrente sono trasportati in modo estremamente sicuro e conveniente usando corrente continua a basso voltaggio 48v. Questa corrente è usata per alimentare i dispositivi via cavo, invece di fornire solo dati. In questo modo solo 1 cavo è necessario, invece di un cavo per i dati e un alimentatore a muro. Quanta energia può usare un dispositivo PoE? Il PoE può avere diverse classi. Ad esempio si può alimentare dispositivi che hanno biosgno di meno di 4-15 Watt con PoE classe 1-3 (Telefoni IP, IP videocamere, Wireless AP a consumo ridotto) e dispositivi fino a 25+ watt con classe PoE+ 4 (Ap wireless, Videocamere IP Pan-tilt-zoom). Ci sono classi future all’orizzonte 5-7+ del PoE++ che potranno fornire 40-50+ watt. Per fare un paragone, un cavo da ricarica USB fornisce approssimativamente 3-10 watt. Che dispositivi alimenta il PoE? Il PoE alimenta dispositivi in rete (e raramente non in rete) chiamati PDs, diminutivo per Powered Devices. I dispositivi PoE più comuni sono telefoni VoIP, Wireless Access Point (AP), Videocamere IP di sicurezza, switch ethernet a basso consumo e alcuni tipi di illuminazione LED ad alta efficienza. Altri usi meno comuni di PoE sono per dispositivi medici, computer e schermi piccoli incorporati, serrature, speaker in rete e alcuni piccoli esempi di robotica, Come un’azienda può usare il PoE? Generalmente, la prima cosa da fare è avere un Powered Device come Wireless Access point, Videocamere IP, Telefoni IP etc. La documentazione per questi dispositivi dovrebbe dare la quantità di alimentazione che il dispositivo necessita o la classe di appartenenza. Ogni dispositivo ha bisogno della propria porta PoE nello switch e lo switch deve essere capace di fornire l’output totale di alimentazione necessaria. La documentazione dello switch indicherà il totale supportato e la potenza per ogni porta. Un esempio potrebbe essere NETGEAR GS108PP PoE+ Switch. Questo switch è capace di fornire un budget totale di 123W per porta (ha 8 porte Gigabit). Questo significa che potresti avere 4 porte con 30w budget di energia, o 8 porte da 15 watt o le varie combinazioni, purché tu non ecceda il budget totale dello switch. Inoltre è importante notare che si avrà un limite di 100m (328 piedi) tra lo switch PoE e il dispositivo alimentato. Ricorda che solo lo switch a cui quel dispositivo è collegato direttamente deve essere uno switch PoE. Iniettori PoE vs Switch PoE Raccomandiamo che tu scelga uno switch per alimentare i dispositivi PoE. Ma ci sono eventualmente anche altre opzioni come gli Iniettori PoE. Un iniettore PoE è un dispositivo che “aggiunge” alimentazione a 1 o 2 ethernet tramite un alimentatore esterno a muro. È si un’opzione in alcune situazioni ma ci sono molti dubbi sulla sicurezza, garanzia di qualità e a volte anche sulla performance del network. Perchè scegliere NETGEAR per l’utilizzo del PoE? Innanzitutto, per l’enorme varietà di PoE switch tra i quali scegliere! Dal piccolo switch non gestito con 5 porte che fornisce pochi watt a un dispositivo, al mastodontico switch gestito 10GB PoE+con 96 porte che fornisce fino a 1500 watt di alimentazione PoE. Uno switch NETGEAR dotato della lettera “P” dopo il numero di modello e prima del trattino (-), incluso “LP” e “PP” significa che supporta PoE: per esempio GS308P, GS728TPP, GS108LP etc Per cercare lo switch PoE più adatto a te prova il NETGEAR Switch Selector, clicca poi sul + vicino al requisito Power over Ethernet (PoE). Ti è piaciuto l’articolo sul PoE? Allora per favore condividilo e assegnagli un Kudos! Ecco alcune utili risorse per i più curiosi che vogliono sapere di più sul PoE Che cos'è la tecnologia PoE? (Power over Ethernet) Knowledgebase Article. NETGEAR Business PoE (Alcuni dei nostri switch PoE)1.9KViews0likes0CommentsSwitch Gestiti: Un pezzo del puzzle AV
Commercial Integrator ha una risorsa utilissima per chi usa soluzioni AV Over IP. “Managed Switches – A Piece of the AV Puzzle” aiuta a chiarire il ruolo fondamentale che uno switch può svolgere oggi nelle soluzioni AV su IP. Dal SDVoE a H.264 e JPEG2000, tutte queste tecnologie usano AV via Ethernet network e hanno bisogno di uno switch gestito affidabile, con configurazione “out-of-the-box” per assicurare che tutto funzioni senza intoppi. Dai un occhio qui: https://www.commercialintegrator.com/download/managed-switches-a-piece-of-the-av-puzzle/1.1KViews0likes0CommentsIl mio setup NETGEAR Insight – Esperienza di un cliente
Con orgoglio condividiamo questa positiva esperienza da parte di uno dei nostri clienti con un piccolo ufficio legale! Il suo primo setup “professionale” con nuo switch insight 52 porte non-poe, uno switch insight poe 28 porte, router BR500 e 3 WAC510 access point. “Volevo una soluzione IT che potessi gestire, che fosse affidabile e non eccessivamente costosa. Ho confrontato insight con switch Cisco layer 2+ e lineup Meraki. Ho anche considerato i prodotti Unifi” “L’intera linea di prodotti Insight è fantastica. Molto professionale. La registrazione di ogni dispositivo è stata semplice, ho solo scansionato il QR code e seguito il setup per il mio nuovo network. “ Per leggere il post completo (in Inglese) clicca My Netgear Insight Setup1.3KViews0likes0CommentsSplitter Ethernet?? Hai bisogno semplicemente di uno Switch Ethernet!
Perché preferire uno Switch Ethernet a un Ethernet Cable Splitter, Lan Splitter, RJ45 Splitter o Ethernet Hub. Ad un certo punto potresti ritrovarti a corto di porte Ethernet RJ45 nel tuo router. Ed essendo un buon internauta sei consapevole che collegare il router al tuo network è il modo più veloce, sicuro e affidabile. O semplicemente hai troppi dispositivi senza possibilità di essere connessi via WiFi come Telefono Ip o un PC solo con jack Ethernet RJ45. Che fare quando ti finiscono le porte? L’idea più ovvia che potrebbe venirti in mente è che hai bisogno di “dividere” una porta Ethernet in altre, come la linea telefonica di vecchia scuola. Quindi, inizi a cercare in google o Amazon per Ethernet splitter o Ethernet Hub o ancora Ethernet Cable Splitter. Con un poco di fortuna potresti finalmente arrivare al dispositivo di cui hai davvero bisogno, uno Switch Ethernet. Hai bisogno solo di qualche porta in più? Guarda lo Switch 5 porte GS105. Cosa è uno Switch Ethernet? Diversamente dallo Splitter Ethernet, uno switch Ethernet usa una tecnologia digitale cosi intelligente da agire come un centralino digitale, in modo che un dispositivo parla solo con una porta alla volta. Ti ricordi quando ai tempi collegavi due telefoni alla stessa linea utilizzando uno splitter? Si, funzionava, ma se ti collegavi alla seconda linea potevi sentire tutto quello che succedeva nella prima linea. Lo stesso principio funziona per il networking. Proprio per questo problema, non è possibile dividere un singolo cavo Ethernet con un Splitter Ethernet. Questi ultimi hanno lo stesso uso, dividono e ricombinano i cavi individuali dentro un cavo unico. Per niente utile se si vogliono più porte nel network. Perchè non voglio un Ethernet Hub? Be si, potreste usare degli Ethernet Hub per l’occasione ma sono considerati tecnologia superata. Immagina che tutti siano al telefono allo stesso momento, ma per raggiungere una persona bisogna prima annunciare a chi si sta parlando, mentre aspetti che altri che smettano di parlare. Funziona, ma non è efficiente. Per fortuna, gli ingegneri che hanno creato il primo Ethernet hub hanno velocemente capito che il modo migliore per permettere a diversi dispositivi di parlare era di creare regole di alta qualità e protocolli che permettano a ogni dispositivo di connettersi alla più alta velocità possibile. Quanto deve essere veloce il mio Ethernet Switch? Fast Ethernet? Gigabit? 10G? Hai deciso che hai bisogno di uno switch ethernet. Come scegli quello che è giusto per te? Parlando di prezzo vs. performance, la più comune velocità ethernet in questo momento è chiamata Gigabit ethernet. 1G o Gigabit Ethernet può trasferire 1 miliardo di bits per secondo. Questo è l’equivalente di circa 50-100 minuti di musica, 10-30 foto o 1-2 minuti di video 1080p. Ovviamente queste sono velocità teoriche e che dipendono da fattori come congestione del traffico, velocità router o switch e anche hard drive dei pc. Il tuo router molto probabilmente ha porte Ethernet da 1 a 5 gigabit. Consumarori attenzione, “Fast Ethernet” non è cosi veloce (Non più). Fast Ethernet è dieci volte più lento dell’ethernet gigabit. E’ il nome più comune per la tecnologia chiamata 100BASE-T che è raramente in uso ormai nel network. Era stata nominata “veloce” perchè a quel tempo era notevomente più veloce della tecnologia precedente. Gli Switch fast Ethernet sono ancora disponibili ma stanno diventando meno comuni. Fortunatamente, in uno switch gigabit moderno, i dispositivi fast ethernet non rallentano l’intero network e lo switch connetterà solo quella porta in modalità “fast”. 10Gb Ethernet è 10x più veloce che Gigabit Ethernet, ma costoso. Generalmente gli switch con 10Gb ethernet pagano un premium per ognuna delle porte 10G. Spesso uno switch di medio range può avere 1 o 2 porte 10Gb per creare una comunicazione veloce con 2 o più switch. Altre volte, premium switch hanno un enorme numero di porte 10Gb. A meno di un bisogno specifico, è raro che piccoli uffici o ambienti casalinghi ne abbiano bisogno. Nome Velocità Ethernet Velocità link Esempi NETGEAR Switch: Uso dello Switch Fast Ethernet, 100Base-T, 100M 100mb/s “FS” Fast Switch e.g. FS105 5-Port Fast Switch bandwidth bassa o dispositivi raramente usati (e.g. stampante vecchia, Lighting Hub) Gigabit Ethernet, 1G, 1000Base-T 1,000mb/s “GS” Gigabit Switch e.g. GS108 8-Port Gigabit Switch Usi generic per uffici e case. 1Gb/s è la velocità link più comune. 10g, 10 Gig, 10GBase-T, 10 Gigabit 10,000mb/s “XS” 10G Switch, switch che finiscono con “X” 10gb Uplink. M4300-8X8F 10g Switch(XSM4316S) Gaming, server NAS, Core Switch. Edge switch. AV-over-IP Switch M-Gig, 2.5g, 5g, MultiGig (nuovo) 2,500 – 5000mb/s Switch che finisco con “MX” GS110MX 10-port Multi-Gig uplinks Switch Accesso per WiFi Access Point, Connessione banda elevata per dispositivi Multi-gig. Miglioramenti performance per cavi Cat5e and Cat6. PoE e altre tecnologie switch notevoli: Power over Ethernet (PoE) – Abilità di alimentare certi dispositivi su ethernet. Questo include access point, dispositivi di vendita, telefoni Ip e camera di sicurezza. Uno switch PoE costa di più rispetto a uno switch non-PoE. Anche con i costi maggiori, è ultra conveniente o addirittura necessario per alcuni usi e aumenta il ROI per le aziende e anche per le case. Visita la pagina degli switch PoE o controlla il PoE+ Switch GS110TPP 10 porte. Perfetto per l’utilizzo di videocamere di sicurezza PoE. Managed? Unmanaged, Smart Managed Plus, Smart Managed Pro e Fully Managed Switch, Cloud/Remote Managed Switch Questa differenziazione distingue se gli switch sono controllati o managed. La maggiori parte degli switch per piccoli uffici in casa sono unmanaged. Questo significa che basta che inserisci il cavo ed è pronto per l’uso. Ma, se i bisogni crescono, come la necessità di collegarsi allo switch e di aggiornare le configurazioni o gestire vari tipi di sicurezza o traffico allora un livello di gestione è necessario. Leggi l’articolo sui tipi di Network Switch management (in Inglese) CAT5e, Cat 6 e altri cavi categoria RJ45. In generale, la maggior parte dei network usano cavi Cat5e con connettori “RJ45”. Cat5e è classificato per gestire 1G Ethernet alla velocità piena di 1G. Ma con tecnologie recenti come Multi-Gig possono gestire generalmente velocità da 2.5G a 5G e in alcuni casi per brevi distanze Ethernet 10G. Il connettore alla fine di un cavo è chiamato RJ45 o connettore RJ45. Altri tipi esistono, ma RJ45 è il più comune. Certe volte le persone chiamano il cavo RJ45 ma è un errore dato che questo è il nome dell’connettore. Un network switch non è un router. Gli switch creano network, i router connettono diversi network insieme. Un router solitamente ha una singola porta WAN. Questa prende il segnale dal modem e passa l’informazione sulla porta del router locale. Non connetteresti uno switch direttamente al modem. Invece dovresti connettere il modem nella porta WAN del router e poi collegare lo switch al router tramite un’altra porta. Feedback? Lasciate pure il vostro commento2KViews0likes0CommentsLa sicurezza degli Switch Plus
Un ottimo motivo per acquistare uno Switch Plus? Semplice: la sicurezza! Con gli Switch Smart Managed Plus è possibile creare facilmente una rete VLAN (Virtual Local Area Network): una rete virtuale in cui i dispositivi possono connettersi tra loro e a Internet, senza per questo risultare visibili al resto della rete o avere accesso ai dati presenti. La VLAN permette ai dispositivi collegati alla rete di lavorare all'interno di reti separate dalle altre ma che condividono la stessa infrastruttura di rete locale. In questo modo è possibile semplificare la gestione dell'infrastruttura di rete e aumentarne la sicurezza, in quanto si eviterà, per esempio, che questi device possano collegarsi server e sistemi di storage contenenti dati sensibili. Da oggi, fino a fine agosto gli Switch Plus di Netgear sono anche in promozione per i nostri partner. Contattaci Dubbi su come creare una VLAN? Guarda il video del webinar! Clicca qui