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73 TopicsNETGEAR D6300: ACCESSO REMOTO AL MIO ROUTER
Buongiorno comunità, spero che qualcuno sia in grado di dissolvere i miei dubbi, possiedo un router d6300 http://www.netgear.it/home/products/networking/dsl-modems-routers/D6300.aspx?cid=wmt_netgear_organic a cui ho collegati 2 computer in rete locale, recentemente ho collegato alla presa usb del router un hard disk portatile maxtor da 2 tera convinto che il router una volta configurato mi avrebbe dato la possibilità di accedere al suddetto hard disk da remoto con il mio smartphone grazie al servizio readycloud.netgear ....ho installato correttamente l'hard disk che compare come cartella di rete locale e su di esso ho caricato il backup dei dati del mio nas anch'esso in rete locale...tutto funziona correttamente solo che una volta creato il mio acount nel sito readycloud.netgear il mio router non viene rilevato....è quindi non risulta possibile collegarsi ad esso da remoto...ho controllato e ricontrollato ed alla fine credo che di aver capito che questo servizio non è supportato dal mio router ma solo dal modello Nighthawk R7000...qualcuno è in grado di darmi la conferma della mia supposizione? ho forse c'è qualcosa che ho sbagliato? (non mi sembra..)..se la mia supposizione è corretta per poter accedere da remoto al mio hard disk o devo cambiare router...o acquisto un nas netgear che supporti il servizio...è così? ringrazio anticipatamente.Solved5.7KViews0likes3CommentsRete unica su 2 appartamenti
Buongiorno a tutti. Vorrei porre un problema per una rete interna + internet tra 2 appartamenti ( stesso piano ai 2 spigoli opposti e non fisicamente collegabili tra loro)Appartamento A ha internet con router TIM , PC muletto, portatili, smart TV etc.. Appartamento B avrà PC principale ad uso gaming e smartworking, NAS ( con archivio documenti etc..), smart TV etc... Quale è la miglior soluzione ( con dispositivi configurabili con regole ad hoc per decidere chi vede cosa e parla con chi ) per collegare i 2 appartamenti in modo da - L'appartamento B naviga in rete e usando l'internet del router dell'A ( router dell'ISP e non eliminabile ma è comunque possibie collegare in cascata qualcosa ) - Da A a B si scambiano dati su Nas, si fa rdp su PC principale anche da A ,etc - Da qualche parte nel sistema si disattiva via mobile/app o wifi collegato ad A la navigazione in rete e/o si isola B quando non c'è nessuno . Come soluzioni , che devono garantire un collegamento stabile e veloce e con le risorse dinamicamente allocate a seconda dei dispositivi collegati ad A e B Ho pensato alle seguenti opzioni 1) 1 AP in cascata al router su A e 1 su B ( con A e B collegati come ? Collegamento TX RX punto punto?, wifi extender ? Altre idee? 2) wifi mesh Su B mi piacerebbe, inoltre, usare assieme anche le Powerline ( impianto elettrico appena rifatto)per ridurre all'interno la parte wifi a beneficio della "cablata" ( RX B1 e RX B2 sono le 2 possibilità dove mettere il ricevitore su B, il B1 più lontano ma ha "solo" 2 muri di ostacolo- B2 più vicino ma oltre ai 2 muri ha lo spessore della rampa di scale del piano superiore ) Attendo vostri consigli per valutare la soluzione migliore, o altre che non ho considerato , con dei dispositivi netgear Grazie4KViews0likes1Commentreadynas 102 non si mappano più le unità in rete
il NAS viene visto regolarmente in rete come unità di archiviazione e come dispositivo multimediale (si accede alla pagina iniziale di configurazione) ma non riesco più a mapparlo in rete per avere accesso diretto ai volumi la rete è una rete privata e il nas lavora con indirizzo fisso ed è regolarmente pingabile i volumi hanno tutti i protocolli comuni attivati un pc più vecchio ma sempre aggiornato all'ultima versione di windows, l'attuale 2004, lo vede correttamente e lo mappa in rete assegnandogli una lettera di unità due nuovi notebook, di marca diversa, entrambi con installazione pulita e recente di windows 10 pro lo vedono ma non permettono la mappatura delle dischi interni ho provato ad accedere alla rete tramite wifi, da una porta lan del router e direttamento dallo switch dove è connesso il NAS ma il risultato è sempre lo stesso ho abilitato sui PC il vecchio protocollo SMBv1 e verificato che la versione 2 fosse attiva ho abilitato i servizi per NFS ho provato a disabilitare windows defender firewall ho disabilitati ipv6 non cambia niente il nas viene visto sui nuovi pc ma non è mappabile. non so se possa dipendere da altri protocolli di rete che non conosco o da qualche impostazione particolare di windows 10 anche se la macchina più vecchia in rete, con il SO aggiornato, lo vede e lo mappa correttamente suggerimenti ?Solved9.3KViews0likes19CommentsCrestron certifica ufficialmente gli switch NETGEAR M4300
Questa notizia è da non perdere! I nostri switch M4300 usavano già Crestron® DM NVX® encoders & decoders ma adesso il team Crestron ha ufficialmente certificato gli switch M4300 con Crestron DM NVX per assicurare la completa compatibilità. Questo fornisce la sicurezza che Crestron e le soluzioni NETGEAR funzionano correttamente non appena fuori dallo scatolo. Crediamo che sia importante sottolineare questo punto – non c’è bisogno di file di configurazione per farlo funzionare. La maggior parte degli switch richiedono un file speciale di configurazione che devi prendere dal sito Crestron o del produttore, scaricarlo e caricarlo nello switch. Sperando che tutto vada bene senza intoppi. Questo non è più necessario con la serie NETGEAR M4300 per le funzionalità DM NVX. Collega tutto e accendi lo switch. Siamo qui per rendere la tua vita AV over IP più facile!1.5KViews0likes0CommentsRouter portatili VS Smartphone
WiFi pubblico poco affidabile e sicuro? Batteria del cellulare che si esaurisce dopo poco tempo se usato come hotspot? Fortunatamente questi non sono più problemi di cui preoccuparsi. Oggi i router portatili migliorano le connessioni anche quando non siamo a casa ma in movimento. Cosa si intende con router portatili… cosa sono? Tra i router portatili rientrano gli hotspot e i router mobili. Un hotspot è fondamentalmente un dispositivo portatile che ti consente di connettere a Internet più dispositivi WiFi. Un router mobile è un hotspot ma con molte più funzioni (streaming su altri dispositivi ad esempio). Entrambi sono la soluzione ideale per chi viaggia per lavoro o per divertimento o semplicemente per chi non vuole o non può avere abbonamenti di linea fissa a casa o in ufficio. ECCO LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI CHE CI SI PONE Perché comprare un router portatile o un hotspot quando si può utilizzare lo smartphone in modalità hotspot? Ci sono delle differenze importanti e sostanziali da sottolineare tra i router portatili e gli smartphone #1 Sicurezza I router portatili forniscono una connessione progettata per essere sicura per tutti i dispositivi connessi; lo smartphone invece crea una rete aperta mettendo a rischio i dati su esso salvati (dati bancari, foto etc). #2 Durata Batteria Non è una novità che la batteria dello smartphone duri meno se il cellulare è usato come hotspot. In termini pratici: 2 ore in modalità hotspot equivalgono a 12 ore di uso normale! I router portatili hanno invece una rete WiFi dedicata e una batteria pensata per durare fino a 24 ore. #3 Copertura Gli smartphone hanno una copertura WiFi limitata, mentre i router portatili hanno una copertura superiore, sia all’esterno che all’interno. #4 Numero dispositivi connessi La quantità di dispositivi che possiamo connettere oggi è fondamentale, se consideriamo quanti device utilizziamo simultaneamente. I router portatili permettono di collegare fino a 20 dispositivi insieme; lo smartphone invece solo 5. #5 Personalizzazione Infine con lo smartphone puoi cambiare solo il nome della rete WiFi e la password. Con i router portatili invece oltre a SSID/password puoi regolare la copertura WiFi, monitorare il traffico dati e i dispositivi connessi e impostare il Parental Control. A te la scelta :) Per maggiori informazioni consulta la pagina NETGEAR dedicata al Mobile8.6KViews1like0CommentsCome funziona il Power over Ethernet Work? Cosa è il PoE #apprendimento
Non sarebbe fantastico se potessi collegare un dispositivo a un cavo della tua rete, e quel dispositvo fosse instantaneamente alimentato, connesso e pronto per funzionare? Con lo standard Power over Ethernet (PoE) è così semplice! Ma perché a una piccola impresa dovrebbe utilizzare una soluzione PoE? Di seguito alcuni dei benefici del PoE: Non hai bisongo di un elettricista per aggiungere un dispositivo nel tuo ufficio. Usa semplicemente un cavo Cat Con il PoE avrai l’opzione di centralizzare il controllo dei dispositivi PoE e con alcuni switch potrai anche gestirli in remoto Abilità di estendere la portata della tua rete e del wireless Facile installazione in ambienti difficili da cablare come edifici vecchi o protetti Alimentatori estremamente affidabili e spesso ridondanti per i dispositivi connessi Non c’è bisogno di cercare una presa per i dispositivi PoE Flessibilità di spostare velocemente i dispositivi in nuove zone senza essere vincolati alle prese Si può aggiungere altri dispositivi alimentati con l’aggiunta di uno switch power over ethernet (PoE) Cosa è esattamente il PoE? Uno switch standard Ethernet non PoE può mandare dati con pochissima corrente tramite cavi Ethernet. Tuttavia, cavi ethernet standard (chiamati RJ45 o Cat5e, Cat6, Cat7) hanno la straordinaria abilità di gestire e fornire molta più corrente di quella necessaria per dati standard. PoE o Power over Ethernet è definito dagli standard IEEE 802.3af o 802.3at. Con uno switch PoE dati e corrente sono trasportati in modo estremamente sicuro e conveniente usando corrente continua a basso voltaggio 48v. Questa corrente è usata per alimentare i dispositivi via cavo, invece di fornire solo dati. In questo modo solo 1 cavo è necessario, invece di un cavo per i dati e un alimentatore a muro. Quanta energia può usare un dispositivo PoE? Il PoE può avere diverse classi. Ad esempio si può alimentare dispositivi che hanno biosgno di meno di 4-15 Watt con PoE classe 1-3 (Telefoni IP, IP videocamere, Wireless AP a consumo ridotto) e dispositivi fino a 25+ watt con classe PoE+ 4 (Ap wireless, Videocamere IP Pan-tilt-zoom). Ci sono classi future all’orizzonte 5-7+ del PoE++ che potranno fornire 40-50+ watt. Per fare un paragone, un cavo da ricarica USB fornisce approssimativamente 3-10 watt. Che dispositivi alimenta il PoE? Il PoE alimenta dispositivi in rete (e raramente non in rete) chiamati PDs, diminutivo per Powered Devices. I dispositivi PoE più comuni sono telefoni VoIP, Wireless Access Point (AP), Videocamere IP di sicurezza, switch ethernet a basso consumo e alcuni tipi di illuminazione LED ad alta efficienza. Altri usi meno comuni di PoE sono per dispositivi medici, computer e schermi piccoli incorporati, serrature, speaker in rete e alcuni piccoli esempi di robotica, Come un’azienda può usare il PoE? Generalmente, la prima cosa da fare è avere un Powered Device come Wireless Access point, Videocamere IP, Telefoni IP etc. La documentazione per questi dispositivi dovrebbe dare la quantità di alimentazione che il dispositivo necessita o la classe di appartenenza. Ogni dispositivo ha bisogno della propria porta PoE nello switch e lo switch deve essere capace di fornire l’output totale di alimentazione necessaria. La documentazione dello switch indicherà il totale supportato e la potenza per ogni porta. Un esempio potrebbe essere NETGEAR GS108PP PoE+ Switch. Questo switch è capace di fornire un budget totale di 123W per porta (ha 8 porte Gigabit). Questo significa che potresti avere 4 porte con 30w budget di energia, o 8 porte da 15 watt o le varie combinazioni, purché tu non ecceda il budget totale dello switch. Inoltre è importante notare che si avrà un limite di 100m (328 piedi) tra lo switch PoE e il dispositivo alimentato. Ricorda che solo lo switch a cui quel dispositivo è collegato direttamente deve essere uno switch PoE. Iniettori PoE vs Switch PoE Raccomandiamo che tu scelga uno switch per alimentare i dispositivi PoE. Ma ci sono eventualmente anche altre opzioni come gli Iniettori PoE. Un iniettore PoE è un dispositivo che “aggiunge” alimentazione a 1 o 2 ethernet tramite un alimentatore esterno a muro. È si un’opzione in alcune situazioni ma ci sono molti dubbi sulla sicurezza, garanzia di qualità e a volte anche sulla performance del network. Perchè scegliere NETGEAR per l’utilizzo del PoE? Innanzitutto, per l’enorme varietà di PoE switch tra i quali scegliere! Dal piccolo switch non gestito con 5 porte che fornisce pochi watt a un dispositivo, al mastodontico switch gestito 10GB PoE+con 96 porte che fornisce fino a 1500 watt di alimentazione PoE. Uno switch NETGEAR dotato della lettera “P” dopo il numero di modello e prima del trattino (-), incluso “LP” e “PP” significa che supporta PoE: per esempio GS308P, GS728TPP, GS108LP etc Per cercare lo switch PoE più adatto a te prova il NETGEAR Switch Selector, clicca poi sul + vicino al requisito Power over Ethernet (PoE). Ti è piaciuto l’articolo sul PoE? Allora per favore condividilo e assegnagli un Kudos! Ecco alcune utili risorse per i più curiosi che vogliono sapere di più sul PoE Che cos'è la tecnologia PoE? (Power over Ethernet) Knowledgebase Article. NETGEAR Business PoE (Alcuni dei nostri switch PoE)1.9KViews0likes0CommentsSwitch Gestiti: Un pezzo del puzzle AV
Commercial Integrator ha una risorsa utilissima per chi usa soluzioni AV Over IP. “Managed Switches – A Piece of the AV Puzzle” aiuta a chiarire il ruolo fondamentale che uno switch può svolgere oggi nelle soluzioni AV su IP. Dal SDVoE a H.264 e JPEG2000, tutte queste tecnologie usano AV via Ethernet network e hanno bisogno di uno switch gestito affidabile, con configurazione “out-of-the-box” per assicurare che tutto funzioni senza intoppi. Dai un occhio qui: https://www.commercialintegrator.com/download/managed-switches-a-piece-of-the-av-puzzle/1.1KViews0likes0CommentsSplitter Ethernet?? Hai bisogno semplicemente di uno Switch Ethernet!
Perché preferire uno Switch Ethernet a un Ethernet Cable Splitter, Lan Splitter, RJ45 Splitter o Ethernet Hub. Ad un certo punto potresti ritrovarti a corto di porte Ethernet RJ45 nel tuo router. Ed essendo un buon internauta sei consapevole che collegare il router al tuo network è il modo più veloce, sicuro e affidabile. O semplicemente hai troppi dispositivi senza possibilità di essere connessi via WiFi come Telefono Ip o un PC solo con jack Ethernet RJ45. Che fare quando ti finiscono le porte? L’idea più ovvia che potrebbe venirti in mente è che hai bisogno di “dividere” una porta Ethernet in altre, come la linea telefonica di vecchia scuola. Quindi, inizi a cercare in google o Amazon per Ethernet splitter o Ethernet Hub o ancora Ethernet Cable Splitter. Con un poco di fortuna potresti finalmente arrivare al dispositivo di cui hai davvero bisogno, uno Switch Ethernet. Hai bisogno solo di qualche porta in più? Guarda lo Switch 5 porte GS105. Cosa è uno Switch Ethernet? Diversamente dallo Splitter Ethernet, uno switch Ethernet usa una tecnologia digitale cosi intelligente da agire come un centralino digitale, in modo che un dispositivo parla solo con una porta alla volta. Ti ricordi quando ai tempi collegavi due telefoni alla stessa linea utilizzando uno splitter? Si, funzionava, ma se ti collegavi alla seconda linea potevi sentire tutto quello che succedeva nella prima linea. Lo stesso principio funziona per il networking. Proprio per questo problema, non è possibile dividere un singolo cavo Ethernet con un Splitter Ethernet. Questi ultimi hanno lo stesso uso, dividono e ricombinano i cavi individuali dentro un cavo unico. Per niente utile se si vogliono più porte nel network. Perchè non voglio un Ethernet Hub? Be si, potreste usare degli Ethernet Hub per l’occasione ma sono considerati tecnologia superata. Immagina che tutti siano al telefono allo stesso momento, ma per raggiungere una persona bisogna prima annunciare a chi si sta parlando, mentre aspetti che altri che smettano di parlare. Funziona, ma non è efficiente. Per fortuna, gli ingegneri che hanno creato il primo Ethernet hub hanno velocemente capito che il modo migliore per permettere a diversi dispositivi di parlare era di creare regole di alta qualità e protocolli che permettano a ogni dispositivo di connettersi alla più alta velocità possibile. Quanto deve essere veloce il mio Ethernet Switch? Fast Ethernet? Gigabit? 10G? Hai deciso che hai bisogno di uno switch ethernet. Come scegli quello che è giusto per te? Parlando di prezzo vs. performance, la più comune velocità ethernet in questo momento è chiamata Gigabit ethernet. 1G o Gigabit Ethernet può trasferire 1 miliardo di bits per secondo. Questo è l’equivalente di circa 50-100 minuti di musica, 10-30 foto o 1-2 minuti di video 1080p. Ovviamente queste sono velocità teoriche e che dipendono da fattori come congestione del traffico, velocità router o switch e anche hard drive dei pc. Il tuo router molto probabilmente ha porte Ethernet da 1 a 5 gigabit. Consumarori attenzione, “Fast Ethernet” non è cosi veloce (Non più). Fast Ethernet è dieci volte più lento dell’ethernet gigabit. E’ il nome più comune per la tecnologia chiamata 100BASE-T che è raramente in uso ormai nel network. Era stata nominata “veloce” perchè a quel tempo era notevomente più veloce della tecnologia precedente. Gli Switch fast Ethernet sono ancora disponibili ma stanno diventando meno comuni. Fortunatamente, in uno switch gigabit moderno, i dispositivi fast ethernet non rallentano l’intero network e lo switch connetterà solo quella porta in modalità “fast”. 10Gb Ethernet è 10x più veloce che Gigabit Ethernet, ma costoso. Generalmente gli switch con 10Gb ethernet pagano un premium per ognuna delle porte 10G. Spesso uno switch di medio range può avere 1 o 2 porte 10Gb per creare una comunicazione veloce con 2 o più switch. Altre volte, premium switch hanno un enorme numero di porte 10Gb. A meno di un bisogno specifico, è raro che piccoli uffici o ambienti casalinghi ne abbiano bisogno. Nome Velocità Ethernet Velocità link Esempi NETGEAR Switch: Uso dello Switch Fast Ethernet, 100Base-T, 100M 100mb/s “FS” Fast Switch e.g. FS105 5-Port Fast Switch bandwidth bassa o dispositivi raramente usati (e.g. stampante vecchia, Lighting Hub) Gigabit Ethernet, 1G, 1000Base-T 1,000mb/s “GS” Gigabit Switch e.g. GS108 8-Port Gigabit Switch Usi generic per uffici e case. 1Gb/s è la velocità link più comune. 10g, 10 Gig, 10GBase-T, 10 Gigabit 10,000mb/s “XS” 10G Switch, switch che finiscono con “X” 10gb Uplink. M4300-8X8F 10g Switch(XSM4316S) Gaming, server NAS, Core Switch. Edge switch. AV-over-IP Switch M-Gig, 2.5g, 5g, MultiGig (nuovo) 2,500 – 5000mb/s Switch che finisco con “MX” GS110MX 10-port Multi-Gig uplinks Switch Accesso per WiFi Access Point, Connessione banda elevata per dispositivi Multi-gig. Miglioramenti performance per cavi Cat5e and Cat6. PoE e altre tecnologie switch notevoli: Power over Ethernet (PoE) – Abilità di alimentare certi dispositivi su ethernet. Questo include access point, dispositivi di vendita, telefoni Ip e camera di sicurezza. Uno switch PoE costa di più rispetto a uno switch non-PoE. Anche con i costi maggiori, è ultra conveniente o addirittura necessario per alcuni usi e aumenta il ROI per le aziende e anche per le case. Visita la pagina degli switch PoE o controlla il PoE+ Switch GS110TPP 10 porte. Perfetto per l’utilizzo di videocamere di sicurezza PoE. Managed? Unmanaged, Smart Managed Plus, Smart Managed Pro e Fully Managed Switch, Cloud/Remote Managed Switch Questa differenziazione distingue se gli switch sono controllati o managed. La maggiori parte degli switch per piccoli uffici in casa sono unmanaged. Questo significa che basta che inserisci il cavo ed è pronto per l’uso. Ma, se i bisogni crescono, come la necessità di collegarsi allo switch e di aggiornare le configurazioni o gestire vari tipi di sicurezza o traffico allora un livello di gestione è necessario. Leggi l’articolo sui tipi di Network Switch management (in Inglese) CAT5e, Cat 6 e altri cavi categoria RJ45. In generale, la maggior parte dei network usano cavi Cat5e con connettori “RJ45”. Cat5e è classificato per gestire 1G Ethernet alla velocità piena di 1G. Ma con tecnologie recenti come Multi-Gig possono gestire generalmente velocità da 2.5G a 5G e in alcuni casi per brevi distanze Ethernet 10G. Il connettore alla fine di un cavo è chiamato RJ45 o connettore RJ45. Altri tipi esistono, ma RJ45 è il più comune. Certe volte le persone chiamano il cavo RJ45 ma è un errore dato che questo è il nome dell’connettore. Un network switch non è un router. Gli switch creano network, i router connettono diversi network insieme. Un router solitamente ha una singola porta WAN. Questa prende il segnale dal modem e passa l’informazione sulla porta del router locale. Non connetteresti uno switch direttamente al modem. Invece dovresti connettere il modem nella porta WAN del router e poi collegare lo switch al router tramite un’altra porta. Feedback? Lasciate pure il vostro commento2KViews0likes0CommentsNetgear N300 DGN2200 v4 ADSL 2 + modem router with ethernet WAN per fibra FTTH TIM
Ciao, sono nuova del sito, non sono molto esperta! Devo passare alla fibra in tecnologia FTTH di Tim a breve e in casa ho già un router che usavo prima per la ADSL che è il Netgear N300 DGN2200 v4 ADSL 2 + modem router with ethernet WAN ( copiato parola per parola) spero di poterlo usare! Ho una casa piccola quindi non ho esigenze particolari, se non semplicemente che possa utilizzarlo senza dover acquistare per forza un altro modem. Mi affido alla vostra sapienza, mille grazie!3.8KViews0likes2CommentsPerchè passare al WiFi 6?
L'ultima generazione di tecnologia WiFi, il WiFi 6 (802.11ax), è progettata per aumentare la capacità della rete e migliorare le prestazioni della rete domestica. Ideale per la casa intelligente di oggi, un router WiFi 6 ti consentirà di goderti lo streaming senza buffer, download più veloci e aggiungere altri dispositivi domestici intelligenti senza influire sulle prestazioni della rete. Ecco perché dovresti considerare un router WiFi 6 quando aggiorni la tua rete domestica: WiFi 6 offre il più alto livello di prestazioni in case con molti dispositivi Con l'accesso multiplo a divisione di frequenza ortogonale (OFDMA), i router WiFi 6 permettono un aumento dell'efficienza della rete per consentire a molti dispositivi con diversi requisiti di larghezza di banda di connettersi al WiFi. WiFi 6 velocità Il numero di flussi è importante quando si tratta di velocità. Il WiFi 6 aumenta tale numero fino a un massimo di 12 flussi, offrendo una maggiore velocità di connessione in modo che i dispositivi client abbiano più percorsi per comunicare con il router WiFi 6. WiFi 6 è progettato per la Smart Home Il numero medio di dispositivi domestici intelligenti continua a crescere. Ciascuno di questi dispositivi invia e riceve costantemente dati che può caricare sulla rete Wi-Fi. I router WiFi 6 sono progettati per gestire l'aumento dei dispositivi senza influire sulla tua esperienza WiFi. I router WiFi 6 sono ideali per lo streaming 4K / 8K UHD Lo streaming di video UHD richiede una connessione ad alta velocità coerente e può caricare sulla rete. Con processori ultrarapidi, maggiore memoria e flussi radio potenziati, i router WiFi 6 sono progettati per consentirti di streaming senza buffer e senza preoccupazioni. I client WiFi 6 sono ora disponibili Prodotti come l'ultimo smartphone Samsung Galaxy sono già sul mercato e supportano il WiFi 6. Gli utenti sono ora in grado di sperimentare velocità WiFi più veloci offerte dai router NETGEAR WiFi 6! Per maggiori dettagli, clicca qui per leggere il resto dell'articolo del nostro blog10KViews0likes0Comments